Con questo interessante primo articolo della sezione “REPORT PANDEMICI DAL MONDO” andiamo ad osservare numeri e dati sui contagi, decessi, vaccini in vari luoghi del pianeta, durante questo periodo di pandemia globale. In questa sezione osserviamo i dati, dopo i quali ognuno può trarre una propria idea e riflessione, sull’efficacia o meno delle misure sanitarie prese dai vari Stati o meno. L’articolo inaugurale, parte da uno degli Stati( il Regno Unito) che sono risultati più controversi nella scelta delle misure di contenimento, che ha generato più confusione tra i propri cittadini.
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Alcune informaziononi preliminari sul Regno Unito, utili per comprendere al meglio la situazione.
Nel Regno unito:
- MHRA, ” Medicines and Healthcare products Regulatory Agency “, è l’quivalente dell’Aifa italiana. La stessa gestisce anche Yellowcard, un programma di segnalazione di effetti collaterali di farmaci, sigarette elettroniche, prodotti difettosi e vaccini per il Regno Unito.
- UKHSA, ” United Kingdom Health Security Agency “, è un’ente che svolge funzioni paragonabili all’ISS italiano.
Qui di seguito, alcuni approfondimenti:
-Mhra: wikipedia – linee guida sul sito gov.uk – qui si può consultare i bugiardini di farmaci( tar cui vaccini anticovid)
-Ukhsa: report mensili pubblicati
Le riflessioni che seguono sono basate sui Report Ufficiali, sono spesso basati su dati grezzi, che non devono essere utilizzati per stimare l’efficacia dei vaccini stessi, come viene spesso ripetuto negli stessi documenti. Eppure ritengo sia interessante osservare tali dati.
Ora proseguiamo con l’osservazione di alcuni dati dei report del mese di Febbraio e Marzo. Di seguito i collegamenti ai report( cliccare su Week evidenziato) sui quali tra poco effettueremo delle riflessioni, alla luce dei dati pubblicati:
1-Osserviamo i decessi nel Regno Unito, distinti tra vaccinati( con 1, 2 e 3 dosi) e i non vaccinati partendo dal Report 9, proseguendo con i Report 12 e 13. ( Tabella 12, pagina 43 e 44)
I dati delle precedenti tabelle sembrano piuttosto importanti. Ora osserviamo quanti decessi si sono verificati dal 29 al 60esimo giorno.
Non Vaccinati 570 – 397 = 173
SiVax 1 dose 0
1 dose +14 gg 175 – 111 = 64
2 dosi +14gg 1282 – 725 = 557
3 dose +14gg 4412 – 2704 = 1708….
Totale 173 Non Vaccinati( tra 29-60 gg dalla data di positività…) mentre SiVax( 0 + 64 + 557 + 1708 = 2329…( tra i 29 e 60 gg dalla data di positività).
Con questi dati, si può osservare che i vaccinati sono andati incontro ad esiti maggiormente infausti( 14 VOLTE DI PIU’). Nonostante questo bisogna considerare che i Vaccinati sono molto maggiori, nel Regno Unito, a fine Marzo erano poco al di sotto dell’80%).
Quanti sono i fragili… ovvero gli Over 70? 4912 – 3043 = 1869( quindi circa 1 ogni 2,6 è deceduto entro dopo i 30 gg).
La seguente tabella riassume i dati presi dalla Tabella 12 del Report 9 e 11.
Osserviamo ora un confronto tra i Report 12 e 13(Tab 13, pg 42).
Report 12
A( entro i 28 giorni)
non vaccinati 202( 144 70+, 16 50-)
vaccinati: 1 dose 0
1 dose dp21 gg 49 ( 33 70+, 4 50-)
2 dose + 14 gg 333 ( 263 70+, 18 50-)
3 dose + 14 gg 1491 ( 1358 70+, 15 50-)….
Totale Vaccinati: 1873
B( entro i 60 gg)
non vaccinati 337( 234 70+, 30 50-)
vaccinati: 1 dose 1
1 dose dp21 gg 103 ( 71 70+, 9 50-)
2 dose + 14 gg 730 ( 539 70+, 44 50-)
3 dose + 14 gg 3285 ( 2922 70+, 50 50-)….
Totale Vaccinati: 4119
Dai numeri possiamo estrapolare che:
- i non vaccinati deceduti dopo i primi 30 giorni sono stati 135, mentre
- da parte dei vaccinati i numeri sono molto peggiori… 2246, dei quali ben 1564 Over70( dopo i 30 giorni, per un totale di poco meno di 3000). Dunque anche nel rapporto 12 sembrerebbe esserci un’eccesso di mortalità tra le categorie a rischio. In conclusione… nei 60 giorni il rapporto è di 12,22( nei primi 30 giorni 9,27) vaccinati ogni 1 vaccinato. Questi numeri, possono dare un’idea di quanto forse, queste dosi così ravvicinate non siano così salutari nè utili a fornire un’immunità.
Report 13
A( entro i 28 giorni)
non vaccinati 214( 152 70+, 15 50-, dei quali 1 Under18)
vaccinati: 1 dose 1
1 dose dp21 gg 48 ( 29 70+, 3 50-)
2 dose + 14 gg 314 ( 245 70+, 13 50-)
3 dose + 14 gg 1557 ( 1420 70+, 22 50-)….
Totale Vaccinati: 1920( 1.695 70+, 38 50-, dei quali 1 Under18)
B( entro i 60 gg)
non vaccinati 321( 217 70+, 32 50-, dei quali 2 Under18)
vaccinati: 1 dose 2( 2 70+)
1 dose dp21 gg 87 ( 55 70+, 8 50-)
2 dose + 14 gg 593 ( 440 70+, 31 50-)
3 dose + 14 gg 3054 ( 2717 70+, 51 50-)….
Totale Vaccinati: 3736(3.214 70+, 90 50-, dei quali 1 Under18)
Dai numeri possiamo estrapolare che:
- i non vaccinati deceduti dopo i primi 30 giorni sono stati 107, mentre
- da parte dei vaccinati i numeri sono migliorati rispetto al precedente rapporto… 1.816, dei quali ben 1.519 Over70( dopo i 30 giorni, per un totale di poco più di 3200). Dunque anche nel rapporto 13 sembrerebbe esserci un’eccesso di mortalità tra le categorie a rischio. In conclusione… nei 60 giorni il rapporto è di 11,63( nei primi 30 giorni 8,97) vaccinati ogni 1 vaccinato. Questi numeri, possono dare un’idea di quanto forse, queste dosi così ravvicinate non siano così salutari nè utili a fornire un’immunità.
2-Guardiamo alcuni dati sui contagi. Considerando i casi riportati dai Report delle settimane 9, 11 e 13.
Tab.10, Report 9, pg41: Contagi 6.2 – 27.2
non vaccinati 244.313 di cui Under18 169,482, 18-69 73.144 e 70+ 1.687
vaccinati: 1 dose 4.164 ( 26 70+, 4.021 50-)
1 dose dopo 21 gg 63.505 ( 598 70+, 60.873 50-)
2 dose dopo 14 gg 162.998 ( 3.308 70+, 143.609 50-)
3 dose dopo 14 gg 615.919 ( 72.299 70+, 349.301 50-)
Totale Vaccinati: 846.616 di cui Under18 63.279, 18-69 707.106 e 70+ 76.231
Tab.10, Report 11, pg41: Contagi 20.2 – 13.3
non vaccinati 172.564 di cui Under18 112.192, 18-69 58.789 e 70+ 1583
vaccinati: 1 dose 4.164 ( 13 70+, 1.830 50-)
1 dose dopo 21 gg 63.505 ( 502 70+, 31.139 50-)
2 dose dopo 14 gg 162.998 ( 3.117 70+, 104.111-)
3 dose dopo 14 gg 615.919 ( 85.952 70+, 320.559 50-)
Totale Vaccinati: 774.991 di cui Under18 34.390, 18-69 651.017 e 70+ 89.584
Tab.11, Report 13, pg40: Contagi 6.3 – 27.3
non vaccinati 258.359 di cui Under18 172.743, 18-69 83.425 e 70+ 2.189
vaccinati: 1 dose 1.893 ( 9 70+, 1.847 50-)
1 dose dopo 21 gg 44.973 ( 752 70+, 41.623 50-)
2 dose dopo 14 gg 180.597 ( 4.122 70+, 156.475 50-)
3 dose dopo 14 gg 961.153 ( 148.915 70+, 449.324 50-)
Totale Vaccinati: 1.188.616 di cui Under18 52.482, 18-69 982.336 e 70+ 153.798
Osservati i numeri si può facilmente osservare che i contagiati tra i vaccinati risultano essere sempre maggiori rispetto ai non vaccinati, una semplice spiegazione può essere, sono in numero decisamente più elevato. Di seguito alcuni dati interessanti…. I vaccinati totali contagiati risultano essere 4,6 ogni non vaccinato( nel report 13), 4,49( nel report 11) e 3,47( nel report 9). Da questi dati la migliore protezione risulta essere offerta dalla prima dose. Dalla seconda iniezione in poi si osserva un’incremento elevato di positività. A cosa possa essere dovuto non è noto, ma in questo contesto possono magari inserirsi delle possibili compromissioni a livello di sistema immunitario, come sembrerebbe evidente nel passaggio tra seconda e terza dose…. in cui si osservano ( nel report 13) aumenti di circa 5 volte nel numero di contagi, da 180.597 a 961.153( + 5,32 volte), tale dato mostra che gli attuali vaccini non conferiscono immunità( che sarebbe un parametro CHIAVE per un vaccino efficace).
3-Osserviamo ora alcuni numeri sulla popolazione del Regno Unito, tra vaccinati e non.
Ora andiamo a vedere il rapporto decesso/su popolazione, per maggiore chiarezza:
Fonte: Worldometer( https://www.worldometers.info/world-population/population-by-country/ )
Popolazione UK: ho considerato la popolazione al 3.4.22 di 68.516.442 per il conteggio per i Report di Aprile con i dati sulla quota dei vaccinati tramite Our World in Data( che risalgono al 29.3).
Allora i non vaccinati sono:
68.516.442 – 52.798.443 = 15.717.999( circa 22,94% della popolazione UK)
Di conseguenza i vaccinati sono:
68.516.442 – 15.717.999 = 52.798.443( 77,06% della popolazione UK è vaccinata con almeno 1 dose)
52.798.443 – 49.428.034 = 3.370.409 ( 4,92% della popolazione UK, il 6,38%( del 77,06%) è vaccinato solo 1 dose)
38.808.096 ( 56,6% della popolazione UK, il 73,5%( del 77,06%) è vaccinato con booster)
49.428.034 – 38.808.096 = 10.621.938( 15,9 % della popolazione UK, il 20,11%( del 77,06%) è vaccinato con ciclo completo).
I dati sui vaccinati li ho presi relativi ai Report a distanza di circa 1 mese, il 9 e il 13.
Le conclusioni a cui arrivano questi 2 Report fanno sinceramente restare un pò perplessi…..
E’ indubbio che una vaccinazione sembra fornire maggiore protezione praticamente nelle prime 2 dosi, superate le quali è netto il trend di aumento di mortalità e contagi. Il motivo non si conosce ma reputo che ulteriori indagini sulle cause di questo vadano fatte. Magari dando anche maggiore visibilità a medici, gruppi di medici che in questi mesi si stanno adoperando nell’effettuare studi ai quali è negato uno spazio pubblico nelle trasmissioni televisive.
E’ inoltre interessante notare come viene affermato che l’efficacia del vaccino possa essere incrementata allontanando il richiamo, rispetto alle classiche 4 settimane. E’ alquanto probabile che in pochi potrebbero aver consultato i siti istituzionali canadesi, che sono arrivati alla stessa conclusione.
3-I vaccini offrono una buona protezione contro le varianti Omicron?
Osservando i dati ufficiali del Regno Unito, i dati sembrano piuttosto incoraggianti, in merito all’efficacia…
Osservate le tabelle precedenti, permangono in molti leciti dubbi, in relazione
- all’elevato numero di reazioni avverse,
- al breve tempo in cui questi vaccini sono stati realizzati,
- alle contradditorie e contrastanti dichiarazioni tra i vari medici ed enti di sorveglianza.
Spero che quest’articolo possa risultare utile per avere un quadro generale, ancor più ampio e dettagliato della situazione attuale.