Dopo aver osservato le principali caratteristiche dei virus, negli articoli precedenti, oggi andiamo ad osservarne altre proprietà in maniera, in maniera un pizzico più approfondita. Trattando la struttura del capside virale, la forma dei virus e le varie componenti del mantello dei virus rivestiti.
Iniziamo elencando la STRUTTURA FONDAMENTALE dei virus e dei virioni:
“virus nudi”, Dna o Rna + capside privi di tegumento e mantello. Questi agenti eziologici spesso sono facilmente riconoscibili come estranei dagli organismi degli animali e dell’uomo.
Secondo la struttura del Capside, ovvero l’involucro proteico che isola il genoma virale, si possono distinguere i virus in 3 gruppi:
– virus ELICOIDALE( di solito a forma di bastoncino), nel caso in cui ciascuna proteina si dispone a spirale attorno ad un asse, costituendo una sorta di cilindro cavo nel quale è racchiuso il Dna o l’Rna. A questa categoria appartengono tutti i virus privi di Pericapside.Un’esempio è il virus del mosaico del tabacco e l’ebola.
– virus ICOSAEDRICO( di solito a forma sferica), la struttura è costituita da una serie di proteine, definite monomeri, che si raggruppano in gruppi da 5, i pentoni e da 6 gli esoni. L’insieme di di questi formano l’icosaedro che custodisce all’interno il materiale genetico. Tra i virus a forma icosaedrica troviamo gli adenovirus.
– virus COMPLESSO o A SIMMETRIA BINARIA, virus che non appartengono alle precedenti 2 categorie, spesso sono dotati di parti accessorie come coda e la spina). In questo gruppo troviamo i batteriofagi e i poxvirus.
TUTTI I VIRUS, sia quelli rivestiti sia quelli non rivestiti, sono dotati di una parete esterna( Envelope o il Nucleocapside) deputata a svolgere principalmente le funzioni di:
A)riconoscimento di superfici cellulari da infettare, interazione Antigene-Recettore
B)con funzione protettiva.
Il Pericapside( chiamato anche Envelope), è una membrana esterna, che isola il genoma virale dall’ambiente esterno, è costituito da:
–Glicoproteine, ancorate alla membrana, si diramano all’esterno, a volte fuoriescono con una forma a spicola, per questo sono definite “SPIKE”, hanno la funzione di riconoscere le cellule bersaglio, tramite gli antigeni( che non sono altro che proteine, peptidi o polisaccaridi presenti su una membrana). Spesso quindi sono coinvolti nei processi di attacco, di fusione e entrata del virus nella cellula. Presenti sia nei virus rivestiti e non, variano da specie a specie.
–Molecole Lipidiche, come un doppio strato di Fosfolipidi, che costituiscono la gran parte dell’Envelope. Sono tra i primari costituenti delle membrane cellulari, che permettono il passaggio di sostanze dall’interno all’esterno e viceversa.
–Proteine della matrice, molto numerose con funzione strutturale, poste al di sotto dell’Envelope.
–Proteine Canale, poste nello spessore della membrana, formando canali che permettono l’alterazione dell’ambiente interno, variando la permeabilità della membrana stessa.
FONTI:
https://www.paginemediche.it/medicina-e-prevenzione/disturbi-e-malattie/hiv-virologia
https://www.molecularlab.it/insidemicro/?taxonomy=post_tag&term=envelope
https://www.my-personaltrainer.it/salute/virus1.html
https://www.chimica-online.it/biologia/nucleocapside.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Pericapside