Oggi andiamo ad esaminare un’altro lato della lingua italiana davvero importante:

la scrittura a mano….

Questo metodo di scrittura, si rende necessario davvero in molte occasioni nella vita quotidiana, ad esempio:

• quando ci si reca all’ufficio postale per spedire una lettera o una scatola con un’oggetto venduto
• a scuola, durante i compiti in classe o negli esercizi che l’insegnante propone
• a casa per annotare la lista dei compiti da eseguire, come stendere i panni, lavare i pianni, gettare la spazzatura
• annotare la lista dei prodotti da acquistare al supermercato, i luoghi da voler visitare durante una vacanza, gli ingredienti di una torta da preparare

Secondo la Grammatica italiana, la scrittura delle parole, e lettere può essere rappresentata secondo modalità differenti:

1. in Maiuscolo
2. in Minuscolo.

Approfondiamo le regolette per capire quando dobbiamo utilizzare il carattere Maiuscolo e quando il Minuscolo:

Dopo le regolette è importante utilizzare alcuni esempi pratici:

MAIUSCOLO:

1. C‘era una volta…. Un’anno fa…. Ieri sono andata….
2. Oggi c’è troppo sole! Sono stato accecato. Perchè ho dimenticato gli occhiali da sole in auto? Devo cercare dove ho messo la chiave.
3. …i suoi cani si chiamano Rex e Pluto. Domani vado in vacanza a Venezia con Antonio, Carlo, Anna, Laura  e Vincenzo. Claudio lavora all’Inps.
4. Laura esclamo: “Ahhh che paura! ho sentito la porta sbattere”.
5. La Chiesa nel corso dei secoli ha acquisiti enormi ricchezze monetarie.
6. Egregio Professore, signor Dottore…

MINUSCOLO:

1. Nella lista della spesa di Camillo troviamo pesce, carne, fragole e verdure.
2. Ieri sono andato a raccogliere asparagi, mentre tornavo a casa ho visto 2 conigli, e una volpe.

 

Come si è notato dagli esempi, il carattere Maiuscolo appare un poco più evidente, per le maggiori dimensioni, infatti questo carattere mette in risalto la parole per l’importanza che riveste, essendo utilizzata per esempio nei  nomi propri di città, persona, animali. Al contrario il Minuscolo è invece il carattere più diffuso nella stesura di testi e frasi.

Corsivo e Stampatello?

Un’ulteriore differenza nel carattere delle parole risulta essere la scelta di scrivere i caratteri( le lettere) in

Corsivo o STAMPATELLO.

Dai caratteri sopra evidenziati, è possibile notare quali siano le principali diversità:

1. corsivo è un modo di scrivere che può generare confusione, sopratutto se che scrive non ha una bella grafia
2. LO STAMPATELLO E’ PIU’ CHIARO E SEMPLICE DA CAPIRE
3. corsivo è morfologicamente un carattere più piccolo come dimensione
4. LO STAMPATELLO HA DIMENSIONI AMPIE.

 

 

 

Se l’approfondimento ti è piaciuto, ti è risultato utile puoi continuare con la lettura e la consultazione di altri interessanti post riguardanti la lingua italiani, ad esempio:

L’Alfabeto in lettere

La Parola e la Sillaba